Eccoti qua
bella come un’alba che respira
(dopo una notte da dimenticare),
come un ricordo che lascia cicatrici,
come la mia donna quando incanta.
—
Eccomi qua
a scrivere ciò che dolce mi proponi
ed altre gridi per quanto sono sordo.
—
Fossi più serio non ti scriverei
ti lascerei laggiù dove sei nata
dove il mio caos impera e tira vento,
dove non mi è permesso d’arrivare,
dove al confronto valgo molto poco.
—
Fossi più serio ti cancellerei!
non so chi sei, non so se m’appartieni
eri in tutto ciò che ho scritto e adesso vieni
su questo foglio a fare come vuoi.
—
Abner Rossi
martedì 3 ottobre 2023
2 risposte su “Scriverti nuda”
Una magnifica poesia che ti rubo per il Domenicale del 8 ottobre
Grazieeee